Biblioteca Geo CAI Bassano
Il grande libro dei fossili
I vari gruppi animali e vegetali, nei terreni di diverse età, i principali giacimenti. 200 tavole per identificare oltre 1500 fossili italiani.
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Copertina del libro Il grande libro dei fossili
Genere: Libri
Autore: Giovanni Pinna
Editore: Rizzoli
Pagine: 384
Prezzo: € 40,00
ISBN: 8817111546
Biblioteca: Biblioteca Geo CAI Bassano
Luogo di pubblicazione: Milano
Anno publicazione: 1993
Indice del contenuto
Scritto da Giovanni Pinna
Il Grande Libro dei Fossili è un volume di paleontologia, è un libro dedicato cioè a quel settore delle scienze della Terra che si propone di giungere, attraverso l'analisi dei resti fossilizzati degli animali e delle piante del passato, alla ricostruzione della storia biologica della Terra.
Il libro, dedicato in particolare ai fossili italiani, ai resti degli antichi organismi che si rinvengono nelle rocce che affiorano nel nostro paese, si ripromette di illustrare gli animali e le piante che vissero nei luoghi ove è ora situata l'Italia e di mostrare l'evoluzione della fauna e della flora fin dai tempi più antichi, da quando la penisola italiana non era ancora emersa dalle acque e i continenti e gli oceani non erano quelli oggi conosciuti.
La parte iconografica principale di questo volume è interamente affidata a tavole tratte da lavori scientifici del secolo scorso. Attraverso queste illustrazioni — ciascuna accompagnata dai dati bibliografici che permettono il reperimento del lavoro originale — non solo si può seguire la storia biologica del nostro paese, documentata dal rinvenimento di fossili di ogni tipo, ma è anche possibile dare uno sguardo alla produzione scientifica italiana durante quello che può essere definito il primo secolo di vita delle scienze paleontologiche.
Fra le opere che hanno fornito le illustrazioni a questo volume vi sono trattati scientifici di grande interesse, lavori di ricerca che sono tuttora validi strumenti per gli studiosi. Ne è un esempio il volume di Giovanni Battista Brocchi Conchiologia Fossile Suba-pennina pubblicato nel 1814: le sedici tavole di questo testo base per lo studio dei molluschi fossili dell'Era Cenozoica sono state tutte riprodotte fedelmente.
I fossili che si rinvengono nelle rocce italiane permettono di seguire tutta la storia geografica e biologica del nostro paese, dall'inizio dell'Era Paleozoica — oltre 500 milioni di anni fa — sino ai nostri giorni. In Italia affiorano infatti rocce di tutte le età: alcune depositatesi nei mari profondi da cui la penisola italiana era destinata ad e-mergere — che contengono perciò organismi marini — e altre formatesi nelle zone che progressivamente emergevano dalle acque e si popolavano di piante e di animali terrestri.
Tutti questi fossili, assieme a quelli che vengono continuamente alla luce nel corso delle nuove ricerche, costituiscono un patrimonio scientifico inestimabile, la prova degli avvenimenti che hanno caratterizzato la lunga storia geologica dell'Italia. Oggi è di moda collezionare queste testimonianze del passato, ma molto spesso si dimentica che i fossili costituiscono un patrimonio scientifico nazionale, da conservare e custodire in luoghi adatti, nei musei e negli istituti di ricerca, ove rimangono a disposizione di tutti.
È per la salvaguardia di questo patrimonio culturale di alto interesse* che la legge n. 1089 del 1° giugno 1939 vieta la ricerca dei fossili ai privati che non diano garanzie di saper apprezzare il significato di ciò che raccolgono.
Tuttavia, nel nostro paese, come in altre nazioni, molti organismi del passato non sarebbero venuti alla luce senza l'intervento e le ricerche appassionate di paleontologi dilettanti.
Se, dunque, i ricercatori privati, gli appassionati di fossili, hanno avuto grandi meriti nel campo delle scienze paleontologiche, è pur vero che ciò fu dovuto al fatto che essi furono sempre disposti a collaborare con gli istituti di ricerca e a donare ai musei i reperti rinvenuti, affinché fossero messi a disposizione del pubblico e degli scienziati.
Da questa collaborazione, che nessuna legge può istituzionalizzare, verranno, a mio avviso, anche per il futuro le migliori sorprese nel campo della paleontologia.
Giovanni Pinna
del Museo Civico di Storia Naturale di Milano
  • I fossili e la fossilizzazione - pag.9
  • La classificazione dei fossili - pag.15
    • Le piante - pag.17
    • Gli animali - pag.23
  • I fossili, le rocce e la storia della Terra - pag.39
  • Suddivisione dei tempi geologici - pag.42
  • L'Era Paleozoica - pag.45
    • Il periodo Cambriano - pag.47
    • Il periodo Ordoviciano - pag.49
    • Il periodo Siluriano - pag.50
    • Il periodo Devoniano - pag.51
    • Il periodo Carbonifero - pag.53
    • Il periodo Permiano - pag.56
  • L'Era Mesozoica - pag.87
    • Il periodo Triassico - pag.88
    • Il periodo Giurassico  - pag.94
    • Il periodo Cretacico - pag.99
  • L'Era Cenozoica - pag.245
    • Il periodo Paleogenico - pag.247
    • Il periodo Neogenico - pag.252
  • L'Era Neozoica - pag.351
  • I musei paleontologici italiani - pag.381
  • Bibliografia - pag.383
 

Data inserimento: Mercoledì 13 Aprile 2011 17:33