La pratica del turismo e dell'alpinismo ha, alle origini, radici e motivazioni molto simili: l'escursionismo in montagna fu, nel secolo scorso, un modo piacevole e salutare di far turismo, andando alla scoperta di situazioni ambientali particolari e di rara bellezza, misurando anche se stessi in sana competizione coi propri mezzi e con le proprie forze. Poi la crescita successiva ha in qualche modo differenziato i due fenomeni: l'uno, il turismo, proteso allo sviluppo dei mezzi, e delle mete. sempre più lontane e organizzate; l'altro, l'alpinismo, proiettato a sviluppare le tecniche, i metodi, l'uso stesso delle energie umane. Ma per chi crede nelle cose "a misura d'uomo" e nelle motivazioni profondamente civili che stanno alla base del viaggiare per conoscere e misurarsi con realtà esterne diverse, i denominatori fondamentali delle due attività restano solidamente gli stessi. Per questo la serie dei "Manuali pratici per il Turismo ", propone ora questo volume dedicato alla pratica dell'alpinismo, nell'intento di facilitare l'introduzione a questa attività affascinante, presentandola nelle sue varie forme, dalle escursioni alpine alle scalate, alle spedizioni extra-europee. Non tralascia le indicazioni volte a evidenziare prima di tutto i criteri di massima sicurezza, affinché chi si avvicina all'alpinismo possa aprirsi senza correre rischi inutili verso nuove esperienze ricche di soddisfazioni, in una magnifica forma di integrazione con l'amhiente naturale. Accompagnando l'apprendimento dell'esperienza alpinistica, il Manuale pratico conferma dunque l'interesse del Touring per un modo originale di fare turismo. che abbia un suo proprio contenuto e valore, e in cui l'iniziativa e la responsabilità personali rimangano anche oggi la molla spontanea più profonda.

Franco Brambilla
Presidente del TCI