20
Settembre
2011

Incidenti in grotta: l’importanza della prevenzione

Alcune considerazioni dal Corso Nazionale di Primo Soccorso in Grotta

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Nell’affrontare il tema degli incidenti in grotta, non si può non ammettere che fondamentale è la prevenzione. E’ anche quanto emerso dalle riflessioni fatte nell’ambito del Corso Nazionale di Primo Soccorso in Grotta svolto dal 16 al 18 settembre scorso a Crosara di Marostica (VI) ed organizzato dal Gruppo Speleologico Geo CAI Bassano sotto l’egida della Scuola Nazionale di Speleologia del CAI. L’ambiente di grotta presenta dei rischi ambientali per la nostra salute come del resto quello esterno, ma in grotta i tempi di intervento di personale medico sono spesso enormemente dilatati rispetto a quanto potrebbero esserlo in caso di incidente nei luoghi dove viviamo la nostra vita quotidiana. E’ normale ad esempio che un medico riesca a raggiungere un infortunato in grotta anche dopo 6 ore dalla movimentazione della macchina dei soccorsi. Allora cosa possono fare i compagni di un infortunato in grotta? E’ codificato anche dalle normative: esattamente quello che sono capaci di fare! Ciò per cui hanno competenze, quindi ben poco se si considera che la maggior parte di noi speleo non è “abilitato” ad intervenire. Ciò è motivato anche dal fatto che in molti casi addirittura intervenendo su un traumatizzato senza possedere un’adeguata preparazione, rischiamo di aggravare la situazione e non solo quella del ferito ma anche la nostra e dei compagni che eventualmente sono insieme a noi. Fa riflettere a questo proposito che l’obiettivo di un corso di primo soccorso come quello appena svolto sia quello di insegnare soprattutto “cosa non fare” più che fornire un pacchetto di azioni e tecniche di intervento che effettivamente possono essere acquisite con successo solo dopo un lungo iter di formazione ed esperienza. Diventa importante pertanto ridurre la possibilità che gli incidenti in grotta possano accadere; fondamentale quindi la prevenzione. Prevenire gli incidenti significa prima di tutto prendere consapevolezza dell’ambiente sotterraneo e delle nostre possibilità. E’ un processo spesso lento e purtroppo è frutto di esperienze negative, anche di incidenti vissuti senza avere la ben che minima idea di come approcciarsi correttamente alla situazione. Corsi di soccorso come quello appena svolto dal Geo rappresentano un significativo momento di riflessione su una tematica quale quella degli incidenti in grotta interessata ancora da un vivo dibattito. Anche per questo siamo contenti che il corso abbia visto un buon numero di adesioni e che i partecipanti ci abbiano raggiunto da zone d’Italia anche molto distanti.

Categorie: Attività SNS CAI - Attività didattica

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