A.S.G.S.G.
Collabora attivamente e regolarmente con il "Catasto Regionale delle Grotte e delle Aree Carsiche" (gestito dalla Delegazione Speleologica Ligure per conto di Regione Liguria), di cui ospita la sede provinciale di Genova - La Spezia, provvedendo all'inserimento ed all'aggiornamento dei dati di cavità vecchie e nuove.
E' iscritta alla Società Speleologica Italiana e membro della Delegazione Speleologica Ligure. 1
A far data dal febbraio 2006 è iscritta nel Registro Regionale delle Organizzazioni di Volontariato, ricevendo dalla Regione Liguria il titolo di O.N.L.U.S.
Nell'arco della sua esistenza sociale ha condotto ricerche, esplorazioni e studi sul carsismo e tutti i suoi aspetti in diverse aree carsiche, nello specifico:
I risultati ottenuti includono la scoperta di numerose nuove cavità piccole e medie, inserite nei rispettivi catasti regionali, e di alcune grotte particolarmente degne di nota, quali l'Abisso Ferro di Cavallo, in Piemonte, con sviluppo superiore ai 3 km e con una profondità di quasi 350 m, e la Grotta Marco Minoletti, in Toscana, con uno sviluppo di 900 m ed una profondità di 200 m.
Nell'estate 2004 ha completato il censimento delle cavità e dei fenomeni carsici di rilevante interesse nella zona Lago delle Moglie, in Alta Val Ellero (CN), per conto dell'Associazione Gruppi Speleologici Piemontesi, nell'ambito di un importante progetto finanziato dalla Regione Piemonte.
Ha collaborato con l'Amministrazione Comunale di Cogorno (GÈ) in un progetto di recupero, ai fini culturali e turistici, di alcune cave di ardesia "in sottosuolo" in disuso da decenni, provvedendo all'esplorazione, al rilievo topografico, al posizionamento GPS e ad osservazioni di carattere geomorfologico.
Nel corso del 2007/2008 ha intrapreso, in collaborazione con l'Università di Genova e per conto del Comune di Né, utilizzando un finanziamento della Regione Liguria, un'intensa attività di monitoraggio delle principali sorgenti carsiche della Val Graveglia (GÈ), conducendo periodiche misurazioni di portata e analisi fisico-chimiche e batteriologiche delle acque e affrontando uno studio per la definizione della tipolohgia di reticolo ipogeo presente in zona, ai fini di eventuali sfruttamenti idrici.
Ha prestato la sua opera nella stesura della Bibliografia Speleologica Ligure, una pubblicazione scientifica redatta dalla Delegazione Speleologica Ligure e finanziata dalla Regione Liguria, e nel progetto di riposizionamento di tutte le cavità liguri, anch'esso in collaborazione con la D.S.L. e finanziato dalla Regione Liguria.
Attualmente, sempre collaborando con la D.S.L. in un progetto regionale, sta dando il suo contributo alla preparazione di una pubblicazione/atlante sulle principali grotte della Liguria.
Da dieci anni pubblica regolarmente l'annuale bollettino "In Scio Fondo", rivista di informazione dell'attività svolta, distribuito gratuitamente a livello nazionale agli Enti Pubblici, alle Istituzioni, alle Federazioni Speleologiche Regionali ed ai Gruppi Speleologici.
Periodicamente organizza stages di avvicinamento alla pratica della speleologia, collaborando inoltre a progetti di divulgazione e informazione pubblica.
All'interno della sua sede ospita una ricca collezione bibliografica sui temi afferenti la speleologia e tutte le scienze ad essa collegate.